giovedì 22 novembre 2012

Il presidente egiziano Mursi: da oggi vietato mettere in discussione i miei decreti, leggi e decisioni


IL CAIRO - Il presidente egiziano Mohammed Mursi ha rilasciato una dichiarazione nella quale precisa che sarà impedito a chiunque di sfidare i suoi decreti, leggi e decisioni.
Ciò significa che nessun tribunale potrà sciogliere l'Assemblea costituente, che sta mettendo a punto una nuova costituzione.
Il presidente Mursi ha licenziato il suo procuratore capo e ha ordinato un nuovo processo di ufficiali accusati di aver attaccato i manifestanti sotto Hosni Mubarak e che erano stati assolti il mese scorso. Il presidente ha nominato Talaat Ibrahim come nuovo procuratore capo.
La dichiarazione dà anche ai 100 membri dell'assemblea costituente altri due mesi di tempo per redigere una nuova costituzione, in sostituzione di quella sospesa dopo che il presidente Mubarak è stato rovesciato. La riscrittura, che avrebbe dovuto essere completato entro dicembre, è stata afflitta da decine di cause legali che mettono in discussione la composizione dell'assemblea costituente.

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