giovedì 18 ottobre 2012

La casa di Montecarlo: l’Espresso rivela che fu comprata da un fiduciario del cognato di Fini

la casa di Montecarlo e Gianfranco Fini

ROMA - Torna alla ribalta il caso della casa monegasca di An affittata al cognato di Gianfranco Fini. A riportare la vicenda sotto i riflettori è un'inchiesta de "L'Espresso". L'acquirente formale della casa nel Principato "affittata" a Tulliani era tale James Walfenzao. Ora 'l'Espresso' ha  scoperto che questo signore però era un fiduciario dello stesso Tulliani: che ha usato i suoi servizi per aprire proprio una società di compravendite immobiliari a Saint Lucia, nei Caraibi
Ciò stando a una serie di documenti inediti sequestrati al re delle slot machine, Francesco Corallo. L'Espresso racconta infatti come nel gennaio 2008 Giancarlo Tulliani aprì nel paradiso fiscale una società rimasta finora sconosciuta, la Jayden Holding, che aveva come attività le compravendite immobiliari; per farlo si appoggiò proprio a James Walfenzao, lo stesso fiduciario che figura come rappresentante legale della Printemps, la società di Saint Lucia che nel luglio 2008 acquistò da An l'appartamento di Montecarlo.

I documenti, sottolinea il settimanale, sono emersi durante la perquisizione effettuata nell'abitazione romana di Corallo, nell'ambito dell'inchiesta sui finanziamenti concessi dalla Banca Popolare di Milano al proprietario del gruppo Betplus (ex Atlantis World). Si tratta di una serie di fax inviati durante i primi mesi del 2008 dagli uffici di Corallo allo studio di Montecarlo di Walfenzao, che tra i suoi molti ruoli ricopre anche quello di rappresentante legale del trust a cui sono intestate le quote del gruppo Atlantis.

"Tra il marzo e il giugno del 2008 - scrive la rivista - Corallo mandò a Walfenzao una copia del passaporto di Giancarlo Tulliani, una copia di quello della sorella Elisabetta e un modulo per l'apertura di un conto corrente a Saint Lucia intestato alla Jayden Holding. Nel modulo, l'effettivo titolare della società viene indicato proprio in Giancarlo Tulliani". La Jayden Holding, costituita nel mese di gennaio del 2008, aveva come attività la compravendita di unità immobiliari. Secondo L'Espresso, "la società offshore di Tulliani è stata chiusa nel maggio 2011 ed era rappresentata da un legale di nome Cathy Walfenzao, con uffici allo stesso indirizzo di Montecarlo del più famoso James. Nelle carte sequestrate non ci sono però altri elementi che permettano di capire quali operazioni immobiliari abbia effettuato nei suoi tre anni e mezzo di vita la Jayden Holding".

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