mercoledì 22 agosto 2012

Calcioscommesse: confermati i 10 mesi di squalifica a Conte. Bonucci e Pepe prosciolti



ROMA - E’ andata male anche in Appello ad Antonio Conte, allenatore della Juve: confermati i 10 mesi di squalifica inflitti in primo grado per omessa denuncia nell'ambito del procedimento sul calcioscommesse. L'allenatore è stato prosciolto per Novara-Siena, ma è stata confermata l'accusa per Albinoleffe-Siena.
Leonardo Bonucci e Simone Pepe vedono confermato il proscioglimento dall'accusa della procura federale. La Corte di giustizia della federcalcio ha infatti respinto il ricorso della procura  contro il proscioglimento dei due giocatori della Juve deciso in primo grado. Confermato anche il proscioglimento dell'ex attaccante del Bologna Marco Di Vaio.
Confermati tre anni di squalifica a Emanuele Pesoli. Il calciatore tesserato per il Siena si era incatenato nei giorni scorsi alla Federcalcio e aveva cominciato uno sciopero della fame per protestare contro la sentenza di primo grado e chiedere il confronto in aula in Appello con i suoi accusatori, i 'pentiti' Filippo Carobbio e Carlo Gervasoni. Confronto che poi non c'è stato. La Corte di Giustizia della Figc ha confermato il giudizio di primo grado.
Cambia i il verdetto per il Grosseto. La Corte di Giustizia federale ha infatti accolto il ricorso del club toscano contro l'esclusione dalla Serie B, annullando la decisione della disciplinare. Respinto invece il ricorso del Lecce, contro l'esclusione dalla Serie cadetta. La Corte detto sì al ricorso del presidente del Grosseto Piero Camilli contro la sanzione della inibizione di 5 anni inflitta in relazione alla gara contro l'Ancona del 30 aprile 2010 a seguito del deferimento della procura federale. Pertanto la delibera impugnata è stata annullata. Parzialmente accolto il ricorso del Novara contro la penalizzazione di 2 punti da scontare in questa stagione. La sanzione per il club piemontese passa così ad un solo punto insieme ad una ammenda di 20.000 euro.
Due mesi di sconto al vice di Antonio Conte, Angelo Alessio: la corte di giustizia della Federcalcioha infatti ridotto da otto a sei mesi la squalifica del collaboratore di Antonio Conte che nella stagione del Siena era suo vice e nello stesso ruolo lo aveva seguito alla Juventus. Il ricorso di Alessio contro la sentenza della Disciplinare é dunque stato parzialmente accolto.

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