mercoledì 15 agosto 2012

Brasile: Un tribunale impone lo stop alla diga-mostro di Belo Monte



BRASILIA- Un tribunale federale brasiliano ha ordinato la sospensione dei lavori della mega-diga Belo Monte, lungo il fiume Xingu, in Amazzonia. Il tribunale ha reso noto la decisione sottolineando che prima di iniziare i lavori bisognava sentire il parere degli indios. Quella di Belo Monte e' destinata ad essere la terza diga al mondo per dimensioni dopo quelle delle Tre Gole in Cina e di Itaipu', alla frontiera tra Brasile e Paraguay. Il progetto ha sollevato dure critiche degli ambientalisti. Allo scopo di alimentare la centrale elettrica del complesso , fino al 80% del fiume Xingu verrà deviata dal suo corso originale, causando un periodo di siccità permanente sul fiume  che incide direttamente sui territori Paquiçamba e Arara dei popoli indigeni. Saranno scavati due canali grandi 500 metri di larghezza per 75 km lungo e smossa terra più di quella estratta per costruire il Canale di Panama. Belo Monte, due serbatoi e i canali inonderanno un totale di 668 chilometri quadrati , ddi cui 400 di foresta. 

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