lunedì 20 febbraio 2012

Monti a Piazza Affari: non ci saranno nuove manovre la riforma del mercato del lavoro si farà anche senza accordi


 MILANO - "Non ci sara' bisogno di una nuova manovra perche' nelle nostre previsioni sono incorporati margini di prudenza". Lo ha ribadito il presidente del consiglio, Mario Monti, nel suo intervento a piazza Affari davanti alla comunita' finanziaria. Monti risponde cosi' a chi dice che "se la recessione dura e la situazione dell'economia reale non migliora ci sara' bisogno di una nuova manovra".
  Qualora la crisi dovesse perdurare ha assicurato Monti- non ci sara' bisogno di intervenire sui conti pubblici: nella manovra di dicembre "siamo stati doverosamente prudenziali" scontando anche tassi di crescita dell'economia reale bassissimi. Per questo motivo, aggiunge, "se la recessione dura, non ci sara' alcun bisogno di una nuova manovra".
Il governo e' "fiducioso" che si possa arrivare ad un accordo con le parti sociali sulla riforma del mercato del lavoro, ma punta a presentarla in parlamento entro i tempi previsti cioe' "entro fine marzo", anche senza tale accordo.
Dal punto di vista della governance europea, "abbiamo cercato di togliere l'Italia dalla lista dei problemi per passare alla lista di coloro che contribuiscono a trovare soluzioni", ha detto il premier.
Secondo Monti, una Borsa valori con piu' societa' quotate e un maggior numero di pmi puo' dare un contributo fondamentale alla crescita del paese.
Oggi - ha riferito Monti - sara' resa nota una lettera di 7-8 capi di Stato e di governo dell'Unione europea al presidente del Consiglio Europeo Van Rompuy e al presidente della Commissione Barroso "per un forte stimolo con indicazioni concrete e operative per la crescita europea", in vista del consiglio dell'1-2 marzo.

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