giovedì 5 gennaio 2012

Setacciata la criminalità comune di Roma alla ricerca dei rapinatori assassini del'uomo cinese e della figlia di 9 mesi


Il corpo dell'uomo ucciso dai rapinatori a Torpignattare
 ROMA - Sono 140 le volanti impiegate la notte scorsa nell'attivita' di controllo del territorio che ha visto gli agenti impegnati anche in numerose perquisizioni mirate, in attuazione degli indirizzi dati dal questore di Roma nel corso della riunione con alcuni dirigenti degli uffici di via S.Vitale convocata subito la tragica rapina di ieri sera a Torpignattara nella quale sono stati barbaramente uccisi a colpi di pistola un uomo cinese e la sua bimba di meno di un anno. L’uomo è stato colpito al torace ed è morto sul colpo. Il proiettile ha colpito la piccola in piena fronte che è morta in ambulanza. Sembra che lo stesso proiettile abbia colpito la bimba alla fronte e poi il padre al torace. 
Nel corso della notte e' stato effettuato un attento lavoro di analisi dei profili dei singoli soggetti, poi trasmessi attraverso la Sala operativa alle pattuglie su strada: in particolare, l'attenzione degli uomini della questura e' orientata sui sorvegliati speciali - 610 in tutto il territorio del comune di Roma - nonche' da misure detentive non carcerarie. "L'attenzione - spiegano gli investigatori - e' concentrata in particolare sui soggetti con precedenti penali per omicidio, rapine e reati in materia di stupefacenti".
Tremila euro Circa tremila euro sono stati ritrovati nel giubbotto della vittima. E' quanto emerge dalle prime ricostruzioni degli inquirenti a margine del vertice convocato d'urgenza in Prefettura questa mattina. La rapina cui e' seguito l'omicidio non sarebbe dunque andato a buon fine perche' la somma ritrovata addosso alla vittima rappresenterebbe il guadagno della giornata. Nella borsa sottratta alla moglie c'erano invece solo effetti personali.
A quanto si apprende l'uomo assassinato aveva appena chiuso il suo negozio di money transfer e, con la bimba e la moglie, ferita nell'agguato, si era incamminato a piedi verso l'abitazione e proprio a due minuti di distanza da casa sono stati avvicinati dai due rapinatori. Il padre teneva in braccio la figlia mentre subiva l'agguato: probabilmente si è ribellato e i due uomini hanno sparato. 
Il vicesindaco "Oggi pomeriggio chiederemo con forza che vengano dati tutti i poteri alle forze dell'ordine per incidere seriamente, anche con modalita' invasive, nei confronti di questi animali che non si fermano neppure davanti al corpicino di questa piccola" ha detto il vicesindaco di Roma, Sveva Belviso, al termine del vertice. Belviso ha anche annunciato che nel corso della giornata si rechera' all'ospedale San Giovanni per far visita alla madre della bimba, ferita nell'agguato, "per dare piena solidarietà e fornire tutto il sostegno psicologico.Esprimiamo solidarietà anche alla comunita' cinese, ha concluso, e non possiamo accettare questa barbarie a cui Roma si ribella con tutte le sue forze".

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