mercoledì 6 luglio 2011

La spesa dei consumatori esteri nei sei paesi del Bacino del Mediterraneo supera i 7,5 miliardi di euro. In Italia i big spender sono i francesi

MILANOI dati delle transazioni transfrontaliere di Visa Europe riportano un aumento della spesa estera al consumo del 14,24% anno su anno nel periodo gennaio – aprile 2011 mentre la spesa estera totale al consumo ha superato i €7,5 miliardi, contro i €6,6 miliardi spesi nello stesso periodo del 2010.

Il Rapporto di Visa Europe “Mediterranean Rim Tourism Monitor” indica che i visitatori provenienti dal Regno Unito occupano la prima posizione fra i primi dieci spender nei sei paesi considerati: Francia, Italia, Portogallo, Spagna, Grecia e Turchia. I turisti inglesi hanno fatto registrare una spesa di €1,3 miliardi nel periodo gennaio-aprile 2011, seguiti dai francesi (€871 milioni) e dagli statunitensi (€583 milioni). I turisti provenienti dalla Russia hanno fatto registrare il maggiore incremento della spesa anno su anno, passando da €261 milioni nel 2010 (gennaio–aprile) a €394 milioni nel 2011, pari a un aumento del 50,65% anno su anno.
In base ai dati di Visa Europe, la Francia ha registrato una spesa dei consumatori esteri pari a €2,4 miliardi nel periodo gennaio-aprile 2011, circa dieci volte la spesa registrata in Grecia nello stesso periodo (€245 milioni). La Turchia ha beneficiato del maggiore aumento anno su anno in termini di spesa di consumatori esteri, passando da €336 milioni registrati nel periodo gennaio – aprile 2010 a  €444 milioni nello stesso periodo del 2011 registrando un incremento percentuale del 32,23%.
Gli esercenti dei paesi rivieraschi del Mediterraneo hanno beneficiato in modo particolare della spesa dei consumatori esteri, registrando un aumento anno su anno della spesa al dettaglio del 19,39%, passando da €1,87 miliardi nel periodo gennaio–aprile 2010 a €2,24 miliardi nel medesimo periodo del 2011.
La spesa totale dei consumatori esteri in Italia nel periodo gennaio–aprile 2011 è stata pari a €1,8 miliardi, rispetto a €1,53 miliardi dell’anno precedente, riportando un aumento del 17,35%. I visitatori provenienti dalla Francia occupano la prima posizione per spesa estera nel nostro Paese, con €263 milioni nel periodo gennaio–aprile 2011 e un aumento anno su anno del 11,71%.
Il maggiore aumento anno su anno della spesa al consumo dei visitatori esteri è dato da due paesi BRIC: il Brasile, passato da €38 milioni nel periodo gennaio–aprile 2010 a €57 milioni nel 2011, con un aumento del 49,29%; e la Russia, in crescita del 49,72% passando da €114milioni nel 2010 a €171 milioni nel 2011. I visitatori svizzeri incrementano i consumi nel nostro Paese totalizzando nei primi quattro mesi del 2011 €87,4 milioni con una crescita di circa il 21% rispetto allo stesso periodo del 2010.

I settori della vendita al dettaglio, dell’entertainment e della grande distribuzione beneficiano della spesa al consumo dei visitatori esteri registrando rispettivamente un aumento del 18,61%, 18,44% e 18,36%. La spesa per rifornimento di carburante è cresciuta anno su anno di oltre il 25%, passando da €20 milioni nel periodo gennaio–aprile 2010 a €26 milioni nello stesso periodo 2011. Le spese per la ristorazione (cibo e bevande), la sistemazione alberghiera e per gli autoveicoli registrano anch’esse una crescita anno su anno a doppia cifra, anche se più contenuta, rispettivamente di 16,34%, 14,98% e 12,87%. Si registra invece un crollo della spesa dei consumatori esteri per le linee aeree, con un calo del -27,63%, passando da €9 milioni nel 2010 a €6,5 milioni nel 2011.

Davide Stefanini, Direttore Generale di Visa Europe in Italia ha commentato: “Secondo il Rapporto di Visa Europe, la bilancia della spesa al consumo dei visitatori stranieri nel nostro Paese sembrerebbe presentare un saldo positivo nei primi quattro mesi del 2011. Quanto rilevato fa presupporre che, nonostante la crisi economica in atto, l’Italia continui ad attirare flussi di visitatori stranieri, in particolare di francesi, statunitensi e britannici, che continuerebbero ad avere un impatto positivo sulla nostra economia italiana.”
Il Rapporto di Visa Europe “Mediterranean Rim Tourism Monitor” è basato sui dati di tutte le transazioni transfrontaliere al consumo effettuate con carte Visa di debito, credito e prepagate nei sei paesi considerati. Tali dati vengono quindi integrati per determinare un dato cumulativo per il periodo di quattro mesi (nei sei paesi e su base individuale). Essi sono poi confrontati alla spesa dell’anno precedente al fine di produrre un indicatore del cambiamento registrato anno su anno nella spesa dei consumatori.



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